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5 Novembre 2021
Come ormai da consuetudine, anche quest’anno, abbiamo avuto il piacere di accompagnare due studenti verso l’importante obiettivo della Laurea.
Gli ingegneri che abbiamo avuto il piacere di ospitare hanno collaborato con il nostro ufficio di Ricerca & Sviluppo su due importanti progetti.
L’ing. Nicolo’ Torricelli, cha ha conseguito il titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica, con la tesi dal titolo: Analisi sperimentale e numerica di un sistema antincendio a portata controllata.
Come e’ noto i sistemi antincendio ad estinguente gassoso sono progettati secondo la UNI EN 15004-1, per rilasciare l’estinguente in un tempo di scarica che per i gas inerti non deve essere maggiore a 60 / 120 s. A tal fine e’ necessario l’utilizzo di un software di calcolo idraulico specificatamente elaborato, in grado di predire accuratamente il complesso flusso che si sviluppa durante la scarica di un estinguente gassoso e che includa le specifiche caratteristiche idrauliche dei componenti utilizzati nel sistema.
La tesi dell’Ing. Torricelli si e’ inserita nell’attivita’ di sviluppo e validazione del software di calcolo idraulico ‘AGNeS‘ per i sistemi Bettati Antincendio a gas inerte con valvola portata costante.
La necessita’ di effettuare una campagna di prove sperimentali in grado di analizzare l’accuratezza del software nelle varie condizioni di utilizzo e’ un requisito previsto sia gli standard normativi italiani UNI 11512 ‘Requisiti e metodi di prova per la compatibilita’ tra i componenti per impianti di estinzione a gas’ che da quelli internazionali emessi come ad esempio da VdS, FM ed UL.
L’ing. Maria Giosue’, che ha conseguito il titolo in Ingegneria Gestionale, con la tesi da titolo: Analisi sperimentale di agenti estinguenti innovativi in sistemi antincendio a gas per la protezione di archivi compattabili.
La Bettati Antincendio propone da alcuni anni una soluzione denominata DOCTORfire utilizzabile per la salvaguardia dal rischio incendio del materiale depositato in archivi compattabili; la soluzione era stata inizialmente ingegnerizzata utilizzando l’estinguente gassoso HFC227ea. Tale estinguente e’ tutt’ora disponibile ed ammesso nel mercato europeo, ma avendo un elevato ‘potenziale di riscaldamento globale GPW’ non risulta adatto per uno sviluppo nella direzione della ecosostenibilita’. L’ing. Giosue’ si e’ occupata dello svolgimento dei test di spegnimento per la verifica dell’efficacia dell’estinguete FK-5-1-12 in uno scenario rappresentativo di un deposito cartaceo compattabile. L’estinguente FK-5-1-12 e’ a livello globale l’estinguente di riferimento per la protezione di beni preziosi e sensibili e coniuga una ottima performance nello spegnimento degli incendi ad un impatto ambientale pressoche’ nullo.
Complimenti e congratulazioni ai due neo-ingegneri.
10 Maggio 2021
BETTATI ANTINCENDIO S.R.L., con il supporto della regione Emilia-Romagna, ha svolto nel corso del 2020 il progetto ‘FIRESOFT – Piattaforma software di modellazione, testing e validazione in-house di impianti antincendio fissi’ che le ha consentito di dotarsi di un modello di calcolo idraulico proprietario specifico per impianti a gas chimici propedeutico allo sviluppo di un’innovativa piattaforma software omologata secondo le principali normative internazionali per i sistemi antincendio (CE, UL, VDS).
Gli obiettivi del progetto FIRESOFT sono stati riconducibili a:
La piattaforma sviluppata e’ stata concepita per offrire ai propri clienti non solo un nuovo strumento al servizio della progettazione, ma anche una tecnologia di calcolo idraulico a supporto della validazione della configurazione realizzativa dell’impianto durante le attivita’ di certificazione. Il software dell’azienda intende migliorare il rapporto con i propri clienti, aumentando la fidelizzazione verso i propri prodotti.
Il progetto prevede investimenti complessivi per Euro 80.000,00, finanziato da un contributo regionale di Euro 40.000,00.
27 Gennaio 2020
Dal 17 gennaio 2020 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n° 163 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 02 gennaio 2020 che reca la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati a effetto serra e dei relativi regolamenti di esecuzione della Commissione europea, attuati con DPR n. 146/2018.
Il nuovo decreto, che abroga il D.Lgs 26/2013, prevede SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE per la violazione degli obblighi in materia di prevenzione delle emissioni e di sistemi di rilevamento delle perdite, incaricando l’attività di vigilanza agli Enti territoriali (Comando carabinieri per la tutela dell’ambiente (CCTA), dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), delle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente (ARPA), nonché dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli).
Tutte le attività svolte su sistemi FGAS sono state prese in esame: certificazioni delle aziende e personale, vendita, installazione, controlli, manutenzioni e comunicazioni alla banca dati.
Le sanzioni amministrative sono a carico di tutte le figure coinvolte nella filiera (operatore, manutentore, venditore ed ente di certificazione) e variano da un minimo di €150 ad un massimo di €150.000.
19 Luglio 2019
FGAS scadenza del 24 luglio
Con il nuovo DPR 146 del 16 novembre che abroga il precedente DPR 43/2012, durante il 2019, con diverse tempistiche, stanno entrando in vigore dfiverse novità, ad oggi la prima scadenza è quella del 24 luglio e riguarda l’iscrizione alla banca dati venditori di sistemi e di FGAS.
Si devono iscrivere al registro e comunicare i dati relativi alle vendite le imprese che forniscono apparecchiature non ermeticamente sigillate contenenti gas fluorurati a effetto serra agli utilizzatori finali
Le apparecchiature sono definite dall’articolo 4 c.2 del regolamento 517/2014 a) apparecchiature fisse di refrigerazione; b) apparecchiature fisse di condizionamento d’aria; c) pompe di calore fisse; d) apparecchiature fisse di protezione antincendio; e) celle frigorifero di autocarri e rimorchi frigorifero; f) commutatori elettrici;
Per accedere al portale è necessario disporre di uno strumento di “firma digitale”, per procedere all’iscrizione è possibile collegarsi al sito www.fgas.it o direttamente al sito www.bancadati.fgas.it.
25 Febbraio 2019
Per colmare tale lacuna, la ISO ha istituito un gruppo di lavoro con lo scopo di fornire linee guida e dati numerici per la valutazione del fenomeno e i relativi accorgimenti necessari. Leggi tutto
18 Febbraio 2019
22 Giugno 2018
La valvola di scarica Bettati a portata costante è l’ultima ed innovativa soluzione tecnologica per gli impianti di spegnimento a gas inerte.
La valvola è stata ingegnerizzata per essere assemblata su bombole con una capacità fino a 180L e pressurizzate a 300 o 200 bar.
4 Aprile 2018
I sistemi watermist sono dei sistemi di protezione automatica antincendio, che hanno iniziato ad affermarsi nel mondo navale tra agli anni ’80 e ’90.
Il mondo navale ha fin da subito intuito che l’utilizzo dei sistemi watermist avrebbe comportato una riduzione della quantità d’acqua necessaria per contrastare un incendio e quindi si sarebbero potuti ottimizzare spazi e pesi, relativi alle apparecchiature atte alle protezioni antincendio.
16 Novembre 2017
Uno dei problemi più comuni legati ai sistemi a gas chimico, è sempre stata la distanza tra gruppo bombole e la linea di spegnimento, e la dimensione delle tubazioni di distribuzione, in particolar modo dei collettori.
Come ben sappiamo, a differenza dei gas Inerti, che scaricando a 200-300 bar danno la possibilità di installare il gruppo bombole parecchio distante dal locale da proteggere, le bombole di un sistema a gas chimico, vista la scarica a 42 bar in 10 secondi, devono essere ubicate entro i canonici 15 mt dal locale da proteggere.
2 Ottobre 2017
Incedi ed errori umani sono sempre dietro l’angolo. Quando pensiamo a un incendio si tende sempre a focalizzare un’area esterna o un’azienda ma purtroppo il fuoco non si limita a colpire solamente questi obiettivi.
Ogni luogo da noi frequentato è un bersaglio vulnerabile per il fuoco.
4 Settembre 2017
Il funzionamento dei sistemi a gas è abbastanza noto: in caso d’incendio, il sistema interviene per inertizzare l’ambiente, andando così a ridurre la concentrazione d’ossigeno all’interno del locale protetto. Sappiamo tutti che eliminando almeno una delle componenti del cosiddetto triangolo del fuoco”, l’incendio è destinato ad essere estinto.
E se invece prevedessimo a monte l’inertizzazione dell’ambiente mantenendo costantemente la concentrazione di ossigeno nell’aria sotto il suo valore nominale?
24 Luglio 2017
Molte volte la protezione dei Rack Server, all’interno di Data Center e CED, può risultare molto complessa per via degli spazi ridotti da proteggere.
Nonostante i tempestivi sistemi di rivelazione ad aspirazione fumi, che con i loro capillari vanno a campionare costantemente l’aria all’interno dei rack abbinati a sistemi di spegnimento a inertizzazione dell’ambiente e del rack stesso, molto spesso capita che non vi siano condizioni favorevoli per tali applicazioni.
10 Luglio 2017
Spesso è difficile raggiungere la sicurezza antincendio, soprattutto quando si lavora per ripristinare, nel più breve tempo possibile, il ciclo dell’attività produttiva interrotta a seguito di un incendio. ECCO PERCHÈ un investimento sulla sicurezza BISOGNA VEDERLO COME un investimento economico BEN riuscito.
La sicurezza antincendio in ambito industriale, per quanto riguarda applicazioni particolari tra cui impianti per la trasformazione della cellulosa (materiale facilmente infiammabile), può risultare difficilmente praticabile, specialmente se ci si pone, tra gli altri, un obiettivo di natura pre-valentemente economica: il ripristino, in tempi relativamente brevi, dell’attività produttiva in seguito al verificarsi di un incendio.
3 Luglio 2017
A volte, l’intervento di alcuni impianti di spegnimento a Gas potrebbero interferire con Hard Disk, e altre apparecchiature elettriche, all’interno dei Data Center. In alcuni casi, purtroppo, si potrebbe verificare persino il danneggiamento degli HD, con relativa perdita dei dati.
Questo problema nasce a causa del rumore elevato che viene generato durante la scarica del gas dell’impianto di spegnimento che, attraverso gli orifizi dell’ugello, viene distribuito all’interno del locale protetto.
14 Giugno 2017
Per gli operanti nel settore antincendio, Il regolamento dell’Unione Europea nr. 517/2014 inerenti ai Gas Fluorurati a effetto serra, definito anche FGAS, sancisce alcuni dei requisiti per le attività di manutenzione di tutte le apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra.
5 Giugno 2017
Ogni qualvolta decidiamo di proteggere dal fuoco un ambiente con un gas, inerte o chimico, dobbiamo assicurarci che lo stesso sia perfettamente a tenuta; ciò significa che, in caso d’intervento dell’impianto di spegnimento, il gas fuoriuscito destinato a saturare l’ambiente protetto, non si disperda da eventuali aperture accidentali, garantendo la giusta concentrazione del gas estinguente per almeno 10 minuti.
Questa prova prende il nome di Door Fan Integrity Test.
24 Maggio 2017
Per sicurezza sul lavoro si intendono quell’insieme di misure precauzionali da adottare per rendere sicuri, e salubri, tutti i luoghi di lavoro. Questo per evitare, o talvolta limitare, gravi e sgradevoli incidenti durante le nostre giornate lavorative. Per Prevenzione Incendi, invece, si indicano tutte le attività finalizzate, all’interno del posto di lavoro, atte alla prevenzione dell’insorgere degli incendi.
6 Aprile 2017
Ma che domande, una polizza assicurativa che la protegga da incendi, furti, atti vandalici-politici-atmosferici e, già che ci siamo, contro gli UFO che non si sa mai.
Quindi perché non riservare lo stesso trattamento di protezione alla tua azienda?